EMDR

Definizione:

L'EMDR è una metodica psicoterapeutica altamente strutturata utile per il trattamento di svariate psicopatologie e/o problematiche di natura nervosa e/o da stress, secondarie ad eventi e/o esperienze traumatiche, sia grandi che piccole. In questo modo il passato verrà rielaborato e resterà nel passato, non inquinerà il presente e non condizionerà il proprio futuro. 

Cosa fare:

A seguito di un evento traumatico il nostro cervello, il nostro corpo e la nostra mente mettono in atto una serie di reazioni che nel 70-80% dei casi si risolvono spontaneamente grazie al nostro innato meccanismo di elaborazione. Quando ciò non avviene, e meglio, quando una persona ancora a distanza di tempo ripensando all'evento prova disagio, vuol dire che il ricordo non è stato elaborato, sarebbe utile rivolgersi ad uno specialista formato nel metodo al fine di consentire al cervello di sbloccare l'elaborazione di quanto rimasto "indigesto".

Come si interviene:

Tramite la concettualizzazione del piano terapeutico, dopo aver identificato i punti di lavoro su cui stimolare l'elaborzione, si avvierà una stimolazione bilaterale, il cervello così rielaborerà i ricordi/o disturbanti che verranno desensibilizzati ottenendo un rapido cambiamento con un importante ristrutturazione dell'esperienza che da disadattiva diventerà adattiva alla vita.

Durata del trattamento:

Nelle situazioni più semplici, in presenza di traumi non complessi, potrebbero essere sufficienti dai 3 ai 6 trattamenti.